Vaginoplastica laser

Gli interventi nella zona genitale esterna possono essere di tre tipologie differenti:

  • Rimodellamento delle piccole e grandi labbra
  • Ridimensionamento del pube
  • Aumento del volume delle grandi labbra (ringiovanimento)
  • Ricostruzione dell’integrità dell’imene (verginità anatomica)

vaginoplastica-vagina

Le piccole labbra e la parte mucosa della vagina vengono opportunamente rimodellate attraverso un intervento rapido, senza particolari rischi e dal rapido decorso postoperatorio grazie all’apporto della tecnologia laser. Questo strumento consente di eliminare gli eccessi cutanei senza provocare alcun sanguinamento per semplice vaporizzazione del tessuto con cui viene a contatto. La perfetta sterilità d’azione del laser e la contemporanea cauterizzazione delle incisioni velocizza e rende privo di grossi disagi il recupero dopo l’intervento.

La procedura per il ridimensionamento del pube segue invece un iter molto simile ad una micro liposuzione, con l’aspirazione rapida e controllata del cuscinetto adiposo responsabile del rigonfiamento. Una micro cannula provvede ad aspirare l’eccesso senza creare cicatrici importanti.

Per il ringiovanimento delle grandi labbra a seguito della menopausa, è invece sufficiente una rapida seduta di infiltrazioni di Macrolane, l’ acido ialuronico in grado di modellare e migliorare i volumi senza invasività e controindicazioni.

Infine, la ricostruzione dell’imene avviene con un micro intervento a livello della mucosa per ricostituire l’integrità della sottile membrana. Gli eventuali punti di sutura in genere sono riassorbibili e il decorso post operatorio è rapido e senza complicanze.

La tecnica anestesiologica

Per la limitatezza della zona da trattare e la minima invasività chirurgica dei diversi interventi di vaginoplastica, sarebbe sufficiente una semplice anestesia locale. Tuttavia il fatto di dover affrontare in modo cosciente e vigile l’intervento, potrebbe mettere ansia nella paziente, tanto più che riguarda una zona così intima e delicata. Ecco che l’associazione di un sedativo endovenoso rende agevole la pratica chirurgica e la paziente può affrontarlo senza stress, serenamente. La sensazione sarà quella di un sonno da cui si sveglia a intervento terminato.

La guarigione dopo la vaginoplastica

Gli interventi di vaginoplastica non implicano un decorso post operatorio difficile, né impegnativo e per la maggioranza dei casi necessitano solamente di un paio di giorni di riposo, quindi non allontanano dalla normale vita di relazione o lavorativa. I rapporti sessuali possono essere ripresi anche dopo due-tre settimane, secondo il tipo di intervento realizzato (con il semplice riempimento con Macrolane, appena qualche giorno).

Chirurgia andrologia con il laser

Il laser ha dimostrato la sua efficacia anche nell’ ambito della chirurgia dei genitali maschili ed in particolare nell’ intervento di ringiovanimento dei genitali, nella circoncisione e nella falloplastica. Questi interventi grazia all’ impiego del laser sono diventati meno invasivi e comportano una convalescenza – a parità di condizioni – meno impegnativa.