Si ricorre a questo intervento quando il seno risulta molto rilassato o addirittura cadente a causa dell’età, di un dimagrimento eccessivo, delle gravidanze e allattamento.

La mastopessi è un vero lifting del seno e consente di ritrovare tonicità riposizionando la ghiandola mammaria nella sede originale. Anche il capezzolo e l’areola saranno ricollocati in posizione adeguata e la cute in eccesso verrà asportata per consentire un effetto di rassodamento.

Prima dell’intervento

Una volta fissato l’intervento, la paziente dovrà occuparsi di realizzare tutti gli esami ematochimici prescritti dal chirurgo per accertarne il buono stato di salute. Inoltre dovrà, se fuma, ridurre il numero di sigarette ed evitare gli alcolici per almeno una settimana prima dell’operazione. Fondamentale sarà evitare di assumere farmaci che contengono acido acetilsalicilico (Aspirina e altri), in quanto questa sostanza aumenta il rischio di sanguinamento eccessivo nel corso dell’intervento.

Tecnica d’intervento

Le incisioni previste sono tre: attorno all’areola, verticalmente tra l’areola e il solco sottomammario e infine lungo il solco sottomammario. Si procede quindi con il risollevamento del contenuto del seno, il riposizionamento dell’areola e l’asportazione della cute in eccesso. Al termine dell’intervento vengono applicati i drenaggi e le adeguate suture.

Tipo di anestesia

L’intervento di lifting del seno, o mastopessi, viene eseguito in anestesia locale con la paziente sottoposta precedentemente a sedazione endovenosa. Questo tipo di pratica anestetica consente il vantaggio di una chirurgia realizzata in giornata con dimissione della paziente senza ricovero ospedaliero. Nel corso dell’intervento la paziente respira autonomamente senza avvertire nulla e non subirà poi il disagio tipico del risveglio post anestesia generale.

Durata della chirurgia

45 minuti

Tempo di ricovero in day surgery

6 ore circa.

Cicatrici

Sono sottili e poco evidenti e si trovano attorno all’areola e sotto, a forma di “T” rovesciata”.

Medicazioni

Nell’immediato postoperatorio sono previsti cerotti e bendaggi ad azione compressiva. Il secondo giorno si rimuovono i drenaggi e il terzo viene medicata la ferita e sostituiti i bendaggi. I punti vengono rimossi dall’ottavo al 12° giorno.

Convalescenza

14 giorni circa.

Costo

Mediamente il costo di una mastopessi è di circa 6.000€, ma può oscillare dai 5.500 € ai 6.500 €, a seconda dell’entità dell’intervento previsto e dalla situazione personale dei tessuti della paziente.

Consigli

E’ indispensabile l’uso di un reggiseno contenitivo da portare per un mese dopo la rimozione dei punti.

Durata nel tempo dei risultati

Il risollevamento e modellamento dei tessuti del seno con la mastopessi è definitivo, ma fattori come sbalzi di peso, stress, e soprattutto l’età, possono favorire un nuovo rilassamento dei tessuti.

Rischi e complicanze

Può accadere che dopo l’intervento i seni risultino asimmetrici come forma e volume. Un fenomeno normalmente temporaneo, ma che in rari casi diventa permanente è l’intorpidimento e la perdita di sensibilità del capezzolo e dell’areola. Si sono evidenziati rari casi di perdita del tessuto aureolare con necessità di una successiva ricostruzione chirurgica. Talora la mastopessi può lasciare cicatrici antiestetiche che richiedono revisione chirurgica, così come la forma del seno. Va segnalato che la possibilità di allattare può essere preclusa con l’intervento.

N.B.: è possibile svolgere contemporaneamente una mastoplastica additiva cioè inserire una protesi per rendere più pieno e tonico il seno.

Approfondimenti: Mastopessi