La procedura di otoplastica, chiamata anche auricoplastica è un intervento di chirurgia plastica in grado di modificare la forma e le dimensioni delle orecchie migliorando l’armonia del viso. Più precisamente, permette di riposizionare e rimodellare le orecchie a sventola (eccessiva sporgenza del padiglione auricolare) e correggere difetti alla nascita o dopo traumi (mancanza o perdita parziale o totale delle orecchie), orecchie piccole o troppo piccole lobi grandi, troppo larghi o troppo lunghi, ecc.) e rimozione del padiglione auricolare causata dalla rimozione del tumore.

Quali sono le indicazioni per la plastica auricolare?

L’otoplastica è consigliata nelle seguenti situazioni:

  • Orecchie a sventola
  • Orecchie storte
  • Orecchie troppo grandi
  • Asimmetria tra i due padiglioni mette in evidenza
  • Lobi deformati o rotti
  • Pieghe cartilaginee asimmetriche

Come si esegue l’otoplastica?

L’otoplastica è un’operazione che procede con un’incisione sul retro dell’orecchio e poi continua a rimuovere un piccolo pezzo di pelle. La cartilagine viene così esposta e rimodellata per ottenere una migliore configurazione e un normale posizionamento al termine dell’operazione. Il rimodellamento della parte superiore comprende la ricostruzione dell’antielica, cioè l’assenza o l’aggravamento delle pieghe è solitamente la deformità più importante. Per mantenere questa piega, è necessario indebolire la parte anteriore della cartilagine con strumenti speciali e fissarla con punti non assorbibili o a lungo assorbente. Nella maggior parte dei casi, per trattare la parte centrale del padiglione auricolare, è necessario rimuovere un piccolo pezzo di cartilagine dalla conca, sempre attraverso un’incisione situata dietro l’orecchio. L’intervento di otoplastica dura circa un’ora, è indolore, si conclude con una medicazione “turbante”, e va conservata per circa due giorni.

Le cicatrici dell’otoplastica sono nascoste. Essendo che l’incisione avviene nella parte posteriore delle orecchie, i relativi esiti cicatriziali sono praticamente invisibili a meno che si vada in cerca dietro l’orecchio. Di solito la qualità della cicatrice dell’otoplastica è molto buona anche perché la zona della formazione non è sottoposta a stress meccanici di sorta.